Non c’è dubbio che la morte definisce Attack on Titan. La trama del manga ha sempre riguardato la morte. Ma cosa pensa veramente Hajime Isayama di questo argomento? Il creatore del manga ha condiviso i suoi pensieri sulla morte e sono sorprendentemente speranzosi.
L’ultima intervista di Isayama ha coperto tutti gli aspetti del franchise e il creatore si è aperto sul suo processo di lavoro sul manga. A un certo punto, Isayama ha discusso i suoi pensieri sulla morte dei personaggi che ha creato.
“Per quanto riguarda la morte dei personaggi: Yams pensa che, dal punto di vista dell’autore, può sempre mostrare di nuovo questi personaggi deceduti in pannelli attraverso scene di memoria, in modo da non avere la sensazione che questi personaggi siano morti”, si legge nella trascrizione dell’intervista.
Ci sono state diverse morti nel manga e nell’anime. Tuttavia, la morte più recente che ha davvero colpito i fan è stata quella di Sasha Braus. Dopo tutto, Sasha è stata uccisa dalla giovane Gabi e la sua morte è stata la più insensata della quarta stagione dell’anime.
L’intervista ha anche rivelato alcune cose interessanti su come Isayama ha creato i suoi personaggi. Per esempio, il creatore ha confermato che Eren Yeager, Mikasa Ackerman e Armin Arlert rappresentano ciascuno una certa virtù. Eren rappresentava il coraggio, mentre Mikasa la forza. Armin ha rappresentato la saggezza sia nel manga che nell’anime.
I fan che sperano in nuovi contenuti possono attendere la seconda parte della stagione 4 di Attack on Titan il prossimo anno. Anche se la data di rilascio non è stata ancora annunciata, i nuovi episodi dovrebbero cadere nell’inverno del 2022.